venerdì, giugno 28, 2013

Ancora noi, ancora lei. E poi tu.

Non mi mancherai perché tanto so che torni, presto o tardi. Ma chissà se è per me che torni, perché da quando hai conosciuto lei le cose son cambiate, senza malizia è entrata a far parte dei tuoi pensieri che un tempo dedicavi completamente a me. Ma a guardare la luna eri con me, mentre ci accarezzavamo le mie mani stringevano le tue. Poi al cinema le tue mani che dal ginocchio si muovevano sempre più su, erano mie le gambe dove poggiavi la tua mano; era mia la mano che hai preteso di tenere nella tua tutto il tempo che eravamo in macchina. Sul divano, distesi, tu ed io, sul letto ancora noi. Lei a casa. Poi mi chiami dicendomi che è lei che vuoi, quello che c'è con me è solo un bene da amico. Certamente.

1 commento:

UIFPW08 ha detto...

Felicita apparente..
Maurizio