venerdì, agosto 31, 2012

fermo immagine

Voglio mettere nero su bianco, un momento così non posso permettermi di cancellarlo.
Un abbraccio così non posso proprio dimenticarlo.
Sarà difficile spiegarlo fino in fondo, ma devo scriverlo. Ho bisogno di tenerlo bene impresso nella mente.
Una stretta tale da togliermi il fiato. Posso anche dire che il mondo per un istante ha smesso di girare.
Un momento lungo non so spiegare quanto.
Dopo esserci chiariti, ho srotolato i miei sentimenti lì sul tavolo, i miei occhi nei tuoi, le tue mani che cercavano le mie, e quando le hanno trovate sembrava non volessero lasciarle andar via.
Sono certa di quello che ho provato, ma non sono mai stata più sicura di quello che mi veniva da te.
Io in quella stanza, ieri notte, ho visto due sguardi incrociarsi continuamente; ho visto tutte quelle parole non dette fare le capriole intorno a quelle che invece pronunciavamo; ho visto una donna aprirsi completamente, finalmente senza paure dire tutto ciò che era rimasto inespresso per mesi; ho visto un uomo sorprendersi di quelle stesse parole, ma ancora più sorpreso che lei fosse di fronte a lui ad accoglierlo; ho visto due anime che si osservavano con attenzione; ho visto dei vecchi sentimenti fare capolino dietro una razionalità che pensavamo non lasciasse scampo; ho visto due cuori palpitare.
Sapevo che il tempo mi avrebbe dato ragione, sapevo che non avrei dovuto desistere.
Ne ero certa, ti conosco e mi conosci.
In quell'abbraccio io ho capito tutto.
In quel momento non c'erano parole che valesse la pena esprimere, nessuna combinazione di vocali e consonanti sarebbe stata opportuna.
Le tue braccia mi cingevano con una forza tale che non mi aspettavo.
Mi hai spiazzato e non ho potuto fare altro che abbandonarmi a quell'abbraccio.
Ho poggiato la testa sulla tua spalla, il tuo odore mi ha travolta, le tue mani che mi accarezzavano il viso.
Puoi dire e fare quello che vuoi, ma quell'abbraccio mi ha spiegato tutto.
Non serve aggiungere altro.
Mi hai dato tutte le risposte che cercavo.
Tutte dentro quell'attimo.

mercoledì, agosto 29, 2012

Qualsiasi cosa prenda, ne prendo sempre troppo o troppo poco, mai la quantità giusta. La quantità giusta non mi interessa” Antonio Porchia

Il giusto che è sempre relativo.
Perchè non sarebbe giusto pensarti ancora, non sarebbe giusto altrettanto contattarti.
Non sarebbe giusto rimuginare ancora e allo stesso tempo non sarebbe giustofare finta che lei non esista affatto.
Non sarebbe giusto aspettare il cambiamento, ma non sarebbe giusto neanche aspettarmi una tua risposta.
Non sarebbero giuste un mucchio di cose, in fondo.
Ma sai com'è, difficilmente faccio la cosa giusta. Sembra quasi che mi piaccia sbagliare, perchè nella maggior parte delle situazioni ciò che mi viene in mente di fare è sempre sbagliato.
Ma sarebbe molto peggio non farlo e rimanere col dubbio.
Ho cambiato la mia filosofia di vita.
Basta coi ripensamenti, basta con l'aspettare, basta col riporre delle aspettative nelle cose.
Se voglio ottenere qualcosa faò in modo di movimentarmi affinchè avvenga.
Non mi importa il non riuscire, mi importa l'averci provato.
Non voglio più aspettare che siano gli altri a fare, sarò io il motore delle cose.
Nessuna lista di pro e contro. Fare è il mio mantra.
Non lascerò nulla di intentato.

giovedì, agosto 09, 2012

la lista dei miei vorrei

Si avvicina il momento clou per tutti i romantici, la pioggia di stelle.
E come da copione tutti col naso all'insù nella speranza di cogliere con lo sguardo la discesa di qualche asteroide -stella- per offrire in dono un desiderio in modo che possa realizzarlo.
Non voglio essere cinica, ma voglio crederci. Forse il semplice esprimere i desideri alleggerisce, come se condividerli con un asteroide passante li rendesse meno pesanti da sorreggere.
Quindi ho creato una piccola lista mentale, in modo che più stelle vedo, più desideri posso depennare.
Il problema è che nel momento in cui mi sono messa a pensare a cosa vorrei esattamente, ho dovuto riflettere bene. In questo momento credo di avere quasi tutto ciò che desidero, probabilmente non potrei immaginarmi in una situazione migliore, tranne che per un piccolo, neanche un po' trascurabile, dettaglio.
Stillando la lista dei vorrei in almeno la metà dei punti tu sei presente, nell'altra metà invece è presente il fattore coraggio. Non riesco a dire cosa vorrei, ma credo di poter affermare ciò che mi manca. Il sunto della lista quindi potrebbe anche essere un solo desiderio.
Ma lo dirò solo alle stelle.