mercoledì, agosto 29, 2012

Qualsiasi cosa prenda, ne prendo sempre troppo o troppo poco, mai la quantità giusta. La quantità giusta non mi interessa” Antonio Porchia

Il giusto che è sempre relativo.
Perchè non sarebbe giusto pensarti ancora, non sarebbe giusto altrettanto contattarti.
Non sarebbe giusto rimuginare ancora e allo stesso tempo non sarebbe giustofare finta che lei non esista affatto.
Non sarebbe giusto aspettare il cambiamento, ma non sarebbe giusto neanche aspettarmi una tua risposta.
Non sarebbero giuste un mucchio di cose, in fondo.
Ma sai com'è, difficilmente faccio la cosa giusta. Sembra quasi che mi piaccia sbagliare, perchè nella maggior parte delle situazioni ciò che mi viene in mente di fare è sempre sbagliato.
Ma sarebbe molto peggio non farlo e rimanere col dubbio.
Ho cambiato la mia filosofia di vita.
Basta coi ripensamenti, basta con l'aspettare, basta col riporre delle aspettative nelle cose.
Se voglio ottenere qualcosa faò in modo di movimentarmi affinchè avvenga.
Non mi importa il non riuscire, mi importa l'averci provato.
Non voglio più aspettare che siano gli altri a fare, sarò io il motore delle cose.
Nessuna lista di pro e contro. Fare è il mio mantra.
Non lascerò nulla di intentato.

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