Non sai mai quando è l'ultima volta che vedi una persona; a saperlo te la vivresti diversamente.
Non so se sia questo il caso, ma comunque non c'è stato un addio, ti sei allontanato, talmente tanto da non permettermi di raggiungerti. Hai cancellato le orme ed io ho perso il sentiero.
Ho avuto dei giorni terribili, per quanto il tuo "non fare drammi" possa significare magari uno spiraglio, mentre invece la tua indifferenza ha lasciato poco spazio alle interpretazioni.
Hai chiesto tempo.
Cos'è in fondo il tempo?
Nel donarti il mio tempo ti ho regalato per anni ciò che più di importante abbia a disposizione.
Tu chiedi invece oro per te stesso.
Quindi mi ritrovo di fronte ad una tastiera ad affrontare la situazione come meglio so fare. Scrivendo.
In realtà stanno succedendo molte cose da quando ti sei allontanato, peccato che il mio primo pensiero sia ancora tu, perché è il condividerle con te che le rendeva speciali.
Mi manchi molto ma non posso costringerti a restare, perché il mio amore per te mi fa mollare la presa. Perché dovrei lasciarti andare, ma non posso immaginarmi un'esistenza che non ti comprenda.
Non dico che non posso vivere senza di te, perché si vive, ma ci sono momenti in cui mi manca l'aria; vivere sapendoti al mio fianco mi riempe la testa, i polmoni, il cuore, le mani.
Ogni giorno ti cerco nei pensieri e ti trovo.
In attesa che questo tempo non segua le lancette né tanto meno le date, ma sia questione di attimi.
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